“Pregiatissimo Vice Sindaco Casini,in risposta alle accuse da Lei mosse al MoVimento 5 Stelle di Vinci, colpevole di aver sollevato una questione che a quanto pare, dal tono livoroso con cui ha risposto, le ha creato non poca irritazione, vorremmo dirle che forse doveva prima leggere il comunicato e poi farsi prendere dall’agitazione.
Nel nostro comunicato non abbiamo mai parlato di Atti protocollati al comune ma di una mappa, che abbiamo anche allegato, da cui si evince con chiarezza data, numero e comune di protocollo. Sappiamo bene il significato della parola “atto”, infatti, non l’abbiamo usata in quanto inappropriata.
Per quanto riguarda la mappa a cui facciamo riferimento, lei stesso ammette che: “In comune a Vinci è giunta nell’ottobre scorso una lettera raccomandata in busta chiusa proveniente dal comune di Lamporecchio e spedita con il timbro del suddetto ente comunale e indirizzata espressamente all’assessore Gloria Testi. Il personale del protocollo registrò il documento, perché questa è la prassi, anche se in realtà tale documento non era assolutamente di pertinenza del comune di Vinci e per esso di nessun interesse.”, quindi conferma quanto da noi dichiarato cioè che il comune ha protocollato una mappa del crinale del Montalbano, con le caratteristiche da noi descritte. Nel nostro comunicato non abbiamo mai detto che la mappatura fosse stata voluta dal comune, ma soltanto che esisteva e che aveva 8 aree curiosamente evidenziate di cui non era specificato l’utilizzo futuro.
Per quanto riguarda l’anemometro, come lei tiene a precisare: “l’amministrazione ha provveduto a richiedere alla Polizia Municipale di effettuare un sopralluogo ed un accertamento sullo stato dei luoghi”, perciò implicitamente ammette che la nostra segnalazione è stata utile per consentire all’amministrazione di verificare quanto da noi descritto, riconoscendoci quindi il merito di aver fatto presente un possibile illecito.
Come potrà comprendere da solo nulla di quanto da noi riportato nel comunicato è stato da lei smentito, al contrario ha confermato tutto ciò che era da noi stato riferito, e dovrà quindi ammettere che vista l’animosità con cui ci ha risposto, siamo legittimati ad avere dei dubbi.
Vorremmo comunque informarla che in un articolo comparso sulla Nazione il 26 Marzo 2014, veniva riportato quanto di seguito: “Un parco eolico lungo il crinale del Montalbano? si a quanto pare. La proposta esiste anche se non è stato presentato formalmente nessun progetto. A confermarlo è l’assessore provinciale all’ambiente Rino Fragai che spiega che un gruppo di imprenditori ha già incontrato i sindaci dei Comuni coinvolti dal “potenziale” progetto per proporre l’impianto a energie rinnovabili.”
Come potrà capire un MoVimento politico serio non può che approfondire un argomento di tale importanza per la vita dei cittadini, proprio perché questo è il nostro compito.
Quello che probabilmente le resta oscuro è che gli attivisti del MoVimento 5 stelle di Vinci, non urlano, ma si attivano per difendere il territorio su cui vivono”.
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